PRIMA VALUTAZIONE DI BASE PER L’ETÀ EVOLUTIVA
- Primo incontro con i genitori di inquadramento e breve raccolta anamnestica.
- Secondo incontro con il/la bambino/a.
- Terzo incontro di restituzione e di pianificazione di eventuali ulteriori interventi
(es. valutazione psicodiagnostica; presa in carico psicoterapica della famiglia; percorsi educativi o terapeutici per il/la bambino/a; sportello genitori)
Tra i possibili interventi proposti alla famiglia, qualora se ne valuti la necessità, è dunque presente un servizio di
PSICODIAGNOSI IN ETÀ EVOLUTIVA (a partire dai 4-5 anni di età)
Gli strumenti di valutazione utilizzati in seduta con il bambino sono principalmente i test proiettivi, in particolare i disegni (prodotti spontaneamente dal bambino o realizzati seguendo una consegna specifica data dal terapeuta).
Vengono utilizzati in un processo diagnostico orientato alla conoscenza del bambino, in cui è possibile osservare il suo stadio di sviluppo così come aspetti generali del suo funzionamento: come sta, come si sente, come si percepisce realmente, come vive le sue relazioni significative, in quali aspetti presenta le maggiori criticità o i maggiori punti di forza .
Si raccolgono i dati del “qui e ora”, poiché il bambino può avere una percezione differente di sé nel tempo: questo può essere utile per un confronto di momenti diversi nel corso della terapia.
I test peculiari per l’età evolutiva (condivisi dalla letteratura scientifica in materia) sono utilizzati con i bambini per valutarne la personalità, il livello di sviluppo, la presenza di sofferenza, il legame con le figure genitoriali ed altri aspetti significativi.